logo - palazzo dei diamanti

Libro

“Cerchiare il quadrato”. Franco Farina
Un progetto culturale a Palazzo dei Diamanti

 

A cura di Chiara Vorrasi, Ada Patrizia Fiorillo, Massimo Marchetti

Testi di Vittorio Sgarbi, Renato Barilli, Giorgio Di Genova, Ugo La Pietra, Marina Abramović, Bruno D’Amore, Giuliano Giuman, Elio Marchegiani, Marilena Pasquali, Federica Marangoni, Maurizio Bonora, Fernanda Fedi, Claudio Cerritelli, Francesco Poli, Ada Patrizia Fiorillo, Marco Meneguzzo, Chiara Vorrasi, Tatiana Basso, Massimo Marchetti, Vasilij Gusella, Claudio Spadoni, Lorenza Roversi, Alessandro Del Puppo, Luca Panaro, Flavio Caroli, Ester Coen, Francesca Gallo

268 pagine illustrate

Fondazione Ferrara Arte Editore

ISBN 978–88–89793–66–4

€ 73

Il volume “Cerchiare il quadrato” è dedicato al progetto culturale che ha reso Palazzo dei Diamanti centro dell’arte contemporanea tra i più vivi e fecondi in Italia e nel mondo, grazie all’intuito, alla passione e al lavoro di Franco Farina, storico direttore delle Civiche Gallerie d’Arte Moderna di Ferrara (1963-1993).

Il “maestro” Farina, infatti, ha dato vita a una stagione che risalta ancora oggi per la ricchezza, la varietà e la novità delle proposte. Protagonisti di quell’epoca d’oro sono stati i grandi interpreti della scena internazionale, icone della modernità come Man Ray e Andy Warhol, ma anche tante personalità emergenti, che proprio a Ferrara hanno consacrato la loro arte.

Il libro, a cura di Chiara Vorrasi, Ada Patrizia Fiorillo e Massimo Marchetti, è un racconto a più voci volto a rileggere un momento significativo della storia artistica, culturale e sociale ferrarese, capace di dialogare con la scena internazionale. Contemporaneamente, il volume intende disegnare un ritratto a tutto tondo della personalità di Franco Farina, suo principale artefice, ancora fonte di ispirazione e modello per i suoi successori.

Il volume è suddiviso in due parti, secondo due opposte focali. La prima – un “Ritratto d’autore” a più mani – è riservata alle testimonianze di note personalità che a vario titolo sono state protagoniste della programmazione Farina o ne sono state partecipi: artisti quali Marina Abramović, Maurizio Bonora, Fernanda Fedi, Giuliano Giuman, Ugo La Pietra, Federica Marangoni, Elio Marchegiani, e storici dell’arte o critici, come Renato Barilli, Claudio Cerritelli, Bruno D’Amore, Giorgio Di Genova, Marilena Pasquali e Vittorio Sgarbi, restituiscono il clima di spregiudicata apertura e liberalità che si respirava a Ferrara. Emerge la linea di lavoro inaugurata da Franco Farina, come anche la sua interpretazione di museo, vissuto sia come “laboratorio” sperimentale capace di intercettare e diffondere le tendenze in atto, sia come “servizio” informativo ed educativo in grado di garantire alla collettività concrete opportunità di crescita sociale e culturale, e d’altra parte volto a consolidare un pubblico italiano per l’arte contemporanea.

Nella seconda sezione, dal titolo “Un museo, una città, un progetto”, oltre all’apporto dei curatori, sono intervenuti accademici e storici dell’arte di generazioni diverse – Tatiana Basso, Flavio Caroli, Ester Coen, Alessandro Del Puppo, Francesca Gallo, Vasilij Gusella, Marco Meneguzzo, Luca Panaro, Francesco Poli, Lorenza Roversi, Claudio Spadoni – per esplorare, con affondi analitici, gli assi portanti del progetto Farina, il suo assetto metodologico-organizzativo e il sistema di relazioni su cui poggiava: dalla costante attenzione per il contesto ferrarese (dai maestri moderni come Boldini e Previati, passando per la stagione metafisica, fino alle più giovani leve) alla parallela esplorazione del multiforme panorama visivo della contemporaneità (André Masson, Sebastián Matta o la pop art statunitense), dedicando uno spazio inedito alle nuove iconografie dettate dalla comunicazione di massa e ai media a carattere tecnologico (dai manifesti di contestazione ai fumetti, dalla fotografia al film d’artista).

Modulo d'ordine

Prezzo: € 73

Si effettuano spedizioni solo in Italia / Domestic shipping only

Modalità di pagamento

PAGAMENTI CON BONIFICO
Bonifico su c/c intestato a Fondazione Ferrara Arte IBAN IT 49 R 05387 13004 0000 0002 0318
La spedizione avverrà solo previa ricezione del documento attestante l’avvenuto pagamento da inviare a ferraraarteeditore@comune.fe.it

PAGAMENTI CON CARTA DI CREDITO
Telefonando al numero 0532 244989 oppure scrivendo a ferraraarteeditore@comune.fe.it
La spedizione avverrà solo previa ricezione del documento attestante l’avvenuto pagamento da inviare a ferraraarteeditore@comune.fe.it

PIEGO DI LIBRO
Per l’importo esatto delle spese di spedizione per ordini superiori a 1 copia scrivere a ferraraarteeditore@comune.fe.it

DOCUMENTAZIONE FISCALE
La documentazione fiscale relativa al materiale richiesto verrà emessa dalla Fondazione Ferrara Arte che provvederà anche alla spedizione della fattura e del volume